Coniglietto segnaposto

Periodo di ovetti, pulcini e coniglietti…ecco un’idea simpatica da far realizzare ai nostri bambini con materiale di recupero.

Pochissime cose per realizzarlo: tre dischetti di cotone pressato (tutte noi donne li utilizziamo per il make-up), perline, occhietti, retina (quella che contiene le patate), spago, bastoncino o abbassalingua, setole di scopa.

Tagliare un dischetto  a metà per le orecchie, e incollarle tra gli altri due sistemati sul bastoncino; ritagliare dalla retina due sagome per il cappellino che andremo a fissare con lo spago; incollare gli occhi, e il musetto utilizzando tre perline. Nei fori delle perline infilare le setole della scopa per i baffi; colorare con un pò di ombretto rosa le guance del nostro coniglietto.

Ecco un allegro segnaposto o una decorazione per le nostre piantine,

realizzato interamente dai nostri piccoli artisti!

Buon lavoro!

Lavoretto di Pasqua…last minute

Chi segue questo blog, sa che a pochi giorni delle festività è mia abitudine pubblicare un lavoretto last minute…per i ritardatari, per chi è in difficoltà, per chi ama le cose semplici e veloci da realizzare.

Allora ecco un’idea last minute; procuratevi un contenitore della ricottina (quello piccolo del tipo Vallelata, è caratterizzato da un intreccio particolare), un pò di pagliuzza, uno scovolino, un pò di rafia, qualche ovetto di cioccolato e un allegro pulcino.

Dipingete con un pò di colore acrilico marrone il contenitore, cercando di fare qualche sfumatura sull’intreccio con un colore più chiaro; forate con un chiodo riscaldato i lati per inserire lo scovolino; aggiungete la rafia o un nastrino intorno al contenitore. Non resta che riempire di pagliuzza e ovetti…e il nostro cestino di Pasqua è pronto!

Carino vero? E pensare che poteva finire nell’immondizia…

…un vero peccato!

Al prossimo Attacco di Creatività!

Fimo…in cuore

Dal mio ultimo progetto con il Fimo son venute fuori una serie di piccole gioie a tema, che ho denominato “A Tuttocuore”!

Il cuore è un simbolo che fa parte della nostra vita terrena e spirituale, custodisce le nostre emozioni e in esso proiettiamo le nostre speranze di vivere un ‘esistenza colma d’amore…tutti diamo una certa importanza alla nostra sfera sentimentale, quasi a non saper vivere senza, ecco perchè ho deciso di dedicare una linea di piccoli portafortuna per il nostro cuore e per quello di chi amiamo o nutriamo del profondo affetto.

Vediamoli nel dettaglio:

Collana “Baciati dalla Fortuna”  (due cuori congiunti che formano il bacio perfetto, appesi a fettucce simil pelle)

Collana “Amore fortunato”       

(quattro cuori per formare il quadrifoglio, portafortuna per eccellenza)

Ciondolo con cordoncino “Cuore solitario”  (cuori pronti ad amare, consigliati ai single)

Charms “Amori lontani”  (cuori anche per il telefonino, testimone delle bellissime parole dette dall’amato/a)

Anelli “Amori vicini”  (un cuore dai colori vivaci, che rispecchiano l’emozione di un amore)

Niente male come idea…per una romanticona come me!

Alla prossima!

Fimo…ultimo atto!!!

Scrivo e pubblico questo articolo per chi si è scoraggiato lavorando il fantomatico “FIMO”!!!

All’inizio tutto bello, l’entusiasmo della scoperta, il risultato eccellente, ma la lavorazione di questa pasta modellabile richiede davvero troppa pazienza…

Però ormai i panetti li ho acquistati, ne ho di tutti i colori…un vero peccato lasciarli in un angolo del mio cassetto creativo…allora, dopo una lunga notte di riflessione, ecco una piccola idea balenata nel buio della mia stanza…riciclare il Fimo senza lavorarlo!!! Come?

Con le formine dei biscotti…ho inciso i panetti e ho cotto le forme! Idea formidabile; nessuna difficoltà nell’incisione, ho utilizzato quasi tutti i panetti, e il risultato? Portachiavi a “tutto cuore” e di tutti i colori…che ne pensate?

Ho dato una mano di polvere dorata e vernice, ho aggiunto un gancetto e ho rifinito i lati con panno lenci visto lo spessore, il tutto nel giro di un’oretta! Incredibile, ma vero…forse avrò scritto un’eresia per gli amanti del Fimo, ma a voi disperati sento di dirvi: “Ripescate i vostri panetti nel dimenticatoio e….

….”R I C I C L A T E”!

Al prossimo attacco di creatività!

Riciclare tovaglioli….a Pasqua

Di sicuro vi sarà capitato di conservare biancheria per la tavola che, purtroppo, non può essere utilizzata a cause delle macchie dopo una bella cena tra amici o parenti.

Chissà perchè poi si salvano i tovaglioli!!! Allora che farne?

Penso di aver trovato una soluzione che eviterà a noi di conservarli inutilmente (visto che senza tovaglia non sempre sono presentabili), e farà felici i nostri ospiti per il presentino che doneremo al pranzo di Pasqua (a costo zero, ma questo non lo sapranno mai!).

Quello che occorre, oltre ai tovaglioli, è qualche ritaglio di cartoncino arancione per becco e zampe, rosso per la crestina, perline per gli occhi, nastrini, carta velina o paglietta, ovetti di cioccolato…e pochissimo tempo per realizzare una simpaticissima gallinella!

Accartocciate un pò di carta velina e avvolgetela intorno agli ovetti di cioccolato (servirà a rendere il corpo della nostra gallinella più paffuto), posizionate il tutto al centro del tovagliolo e strozzatelo con un nastrino. Ritagliate le sagome per la faccia della gallina, la crestina, il becco e le zampe dal cartoncino.

Assemblate, colorate con un pò di ombretto rosa le guance e incollate sul tovagliolo con un pò di colla a caldo; se volete potete aggiungere un biglietto con gli auguri, o il nome dell’invitato per utilizzare le gallinelle come segnaposto…in entrambi i casi faranno scena, e gli ospiti porteranno a casa un presentino con sorpresa “golosa”!

Al prossimo attacco di creatività! 🙂

Creare con i tappi….dei pennarelli

Nel selezionare i pennarelli della mia sezione, ho pensato che era un vero peccato buttare tutti quei pennarelli…con tutti i loro colori di sicuro si può creare qualcosa, si può dare vita a qualcosa di nuovo!!!

Mi sono documentata in rete, ed ho scoperto che mettendo 5 o 6 filtri di pennarelli in 500 ml di alcol, si ottengono dei liquidi cromatici molto interessanti, utili per colorare la pasta, lo spago, stoffe, legnetti, semplicemente lasciandoli in ammollo un paio di giorni.

Ma rimangono gli involucri e i tappi! Bè, oggi mi è venuto un “attacco di creatività” e questo è il risultato.

Ho utilizzato un vecchio cd, tappi bianchi (tipici della Giotto), un tappo circolare (tipo quello della cioccolata spalmabile), qualche nastro colorato, colla attack e qualche decorazione. Il procedimento è semplice e veloce; si attacca il tappo circolare al centro del cd e intorno si incollano i tappi, uno vicino all’altro. Si fanno passare ad incrocio i nastri, si fissano alla fine del giro e si aggiunge qualche piccola decorazione.

In base alla scelta dei nastri da intrecciare, si può dare un certo stile…

romantico , country , rustico  …ce ne è per tutti i gusti, per nascondere vaso e sottovaso delle nostre piantine, per rendere protagoniste le candele al centro della nostra tavola, e anche come porta oggetti!!!

Se vi ritrovate per le mani solo pennarelli con tappi colorati, ecco un’altra soluzione….un portapenne!

Questa volta per il contenitore centrale ho utilizzato il contenitore in plastica trasparente (tipo del formaggino Bel Paese da due), l’ho colorato con uno smalto lilla e l’ho incollato al centro del cd. Ho circondato per metà il contenitore alternando i tappi colorati, una piccola coccinella e il gioco è fatto. Carino vero?

Incredibile….dei semplici tappi che sarebbero finiti tra i rifiuti, si sono trasformati in vivaci porta oggetti o porta cellulare!

Per il momento è tutto, non mi resta che creare con i pennarelli…ma questo sarà l’argomento di un altro articolo! Alla prossima!

Come un’opera d’arte…

Con immenso piacere ho deciso di pubblicare un lavoretto per la festa del papà, che è una vera e propria opera d’arte.

Gli autori sono i bambini (cerchio arancione) della Scuola dell’Infanzia Arcobaleno di Fino Mornasco che,  ispirati dalla pittura creativa del pittore Enrico Baj, hanno realizzato un ritratto del proprio papà utilizzando materiale di recupero.

L’opera di Enrico Baj si snoda nel tempo; stiamo parlando di un artista che utilizza varie tecniche, che fa pittura con ogni sorta di materiale, e che per il quale dipingere è un gioco; infatti i suoi soggetti risentono dello sguardo divertito dell’artista che si permette anche rifacimenti grotteschi di opere di altri mostri sacri della pittura.

Come avrete visto dalle fotografie, i bambini sono riusciti a comprendere e interpretare questo genere di pittura al meglio!!!

Complimenti alle maestre per l’iniziativa così moderna e innovativa, e ai loro alunni per l’impegno e la creatività…i loro papà saranno felici di ritrovarsi trasformati in una “vera e propria opera d’arte”!!!

Alla prossima!!!

Lavoretto per la Festa del Papà…last minute

A gentile richiesta pubblico questo lavoretto last minute, pochi passaggi per far realizzare ai nostri bambini un piccolo dono per il proprio papà.

Quello che occorre è un cartoncino robusto formato A3, colori a tempera, un vecchio foulard o cravatta, bottoncini, un pezzetto di gommapiuma o panno per cucina, glitter, simbolo di superman, un appendino per abbigliamento da bambino.

Fate colorare ai bambini lo sfondo della sagoma della camicia e, quando sarà asciutta, con il dito intinto nella tempera di un altro colore far creare delle fantasie. Incollare la cravatta, il taschino (di gommapiuma o panno spugna), e il fazzoletto.

Con il glitter scrivere gli auguri e il nome del bambino sul taschino, mentre l’anno verrà scritto sull’appendino. Mettere la camicia dentro una busta di cellofan, proprio come se fosse consegnata dalla lavanderia!

Il nostro lavoretto è pronto…un piccolo e veloce dono per dire al papà che anche se non ha un mantello o i super poteri,  in camicia e cravatta sarà sempre un super papà, proprio come i super eroi!

Alla prossima….e buon lavoro a tutti i bambini!!!!

N.B. : chi avesse bisogno della sagoma della camicia, lasci un commento o mandi una mail all’indirizzo segnato nei contatti della Home page.

Coniglietto di Pasqua

La magia del riciclo è veramente infinita, a costo zero si possono realizzare creazioni uniche e originali….

Osservate un pò questo coniglietto porta ovetti, o porta piantine…secondo voi cosa ho utilizzato?

Non ci crederete mai…una teglia di alluminio,  e un contenitore del Nesquik!

Ho colorato il contenitore prima con il colore acrilico marrone, poi con dei piccoli colpi di colore oro ho dipinto dei segni per dare l’effetto dell’intreccio da cestino. Ho tagliato i bordi della teglia in alluminio, ed ho inciso sul fondo la sagoma della testa e delle zampe di un simpatico coniglio; ho definito i lineamenti con i colori indelebili, ho fatto dei buchini per inserire i baffi, e l’ho incollato con la colla a caldo sul contenitore precedentemente decorato con  crespa, nastro e rafia. Ho aggiunto uno scovolino modellato a molla e…tanti, tantissimi cioccolatini  e fiori!

Ecco realizzato un piccolo personaggio che dà il benvenuto agli ospiti, augurando una serena Pasqua…e quando la festa sarà passata, basterà togliere il biglietto augurale e mettere nel nostro allegro contenitore tante piantine di primavera…dimenticavo la cosa più importante, questa creazione può essere lasciata anche all’esterno, sui balconi come nei giardini…nessun elemento si deteriorerà (sostituire solo la carta crespa con strisce di plastica o stoffa)!

Al prossimo Attacco di Creatività!

Decorazioni di Pasqua

Eccomi con un nuovo articolo dedicato al periodo Pasquale. Dopo i  lavoretti per i bambini, direi che è arrivato il momento di decorare la nostra casa.

Sicuramente vi sarete trovati tra le mani i sotto torta bianchi delle gustosissime torte del Mulino Bianco…sotto torta plastificati, molto robusti e che si sposano benissimo con questa idea.

Prima di tutto procuriamoci una sfera di polistirolo, un vecchio cd, colore acrilico sul giallo, carta velina verde, brillantini, nastrini, occhietti, rametti, rafia, perle.

Tagliamo la sfera di polistirolo a metà, e dipingiamola con il colore acrilico; mentre asciuga passiamo una mano di colla vinilica sul sotto torta e spolveriamola con i brillantini.

Rivestiamo il cd con un foglio di carta velina verde stropicciata, aiutandoci con una spennellata di colla. Incolliamo la metà della sfera al centro del sotto torta e aggiungiamo i dettagli per completare il viso della nostra margherita.

Uniamo due rametti con un filo di rafia, attacchiamo diversi nastri e incolliamo con la colla caldo la margherita, mentre sul retro

applicheremo il cd preparato in precedenza.

Sul nastro attacchiamo piccoli elementi decorativi e scriviamo con del glitter gli auguri di Pasqua, i nostri ospiti rimarranno a bocca aperta di fronte la porta di una casa colma di così tanta allegria.

Ma ora pensiamo al centro tavola…stesso procedimento per la sfera, ma questa volta per la margherita ritagliamo due corolle sulla carta velina del colore desiderato. Circondiamo la sfera con rafia o cordoncini colorati, aggiungiamo elementi incollati su bastoncini da spiedo e una gallinella con il biglietto per gli auguri. In pochissimo tempo ecco un centro tavola per il pranzo di Pasqua.

Buon lavoro…alla prossima riciclata!

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